Lavare e quindi pulire ma anche detergere il pavimento corrisponde alla più “simbolicamente noiosa” ma necessaria forma di faccende casalinghe, che oggi possiamo decidere di “risolvere” in tanti modi diversi ma allo stesso tempo risulta essere spesso portato a metodi magari migliorati dalla tecnologia ma tradizionali. E per questo possono essere utili diversi consigli.
Anche una azione normale, noiosa, quasi banale come la pulizia dei pavimenti infatti diventa un po’ più complessa se proviamo ad immaginare a tutti tipi di pavimentazione possibili, ma anche a causa di tantissimi prodotti diversi, da quelli molto generici fino a quelli distinviamente concepiti per i vari gres, marmo, resina, parquet, e tanti altri.
I consigli basilari
Alcuni passaggi a dir poco “banali” risultano invece essere tutt’altro che facilmente seguiti e per questo motivo è bene ricordare alcuni “step” dall’importanza essenziale per una pulizia progressivamente meno faticosa ma anche più efficace. Non solo: seguendo i seguenti consigli possiamo anche accorgerci che non è necessario farlo così spesso e sprecare tante energie.
A partire dalla necessità basilare di suddividere la pulizia in due fasi, una di rimozione della polvere e l’altra della detersione vera e propria: la polvere non dovrebbe mai essere “tirata via” con il tradizionale straccio o panno in microfibra per i pavimenti ma rimossa nella sua maggior parte con una scopa, un aspirapolvere ma anche ad esempio un panno cattura polvere.
Step da seguire
Se non lo facciamo la polvere andrà a mescolarsi con i detergenti che poi sono naturalmente concepiti per pulire. A tal proposito, la “tempistica” è importante ancora più dei detergenti, infatti il pavimento che non è la sezione più difficile ma neanche la più semplice e rapida da pulire, dovrebbe essere l’ultima in ordine di priorità.
- Conviene sempre pulire prima tutto il mobilio intorno, meglio ancora partendo dall’alto verso il basso
- Naturalmente questo è causato dall’effetto della semplice gravità che fa cadere lo sporco sul pavimento
Per questo motivo anche se può apparire noioso, pulire il pavimento per ultimo è il più semplice ma spesso non considerato dei consigli. Il tempo di pulizia è un fattore da considerare, meglio rientrare nell’ambito di una pulizia accurata una volta a settimana così da abituarci all’idea di avere il pavimento pulito.
Infine le soluzioni fai da te sono sicuramente molto interessanti al posto del tradizionale sapone per i pavimenti ma vanno sempre diluite per circa 3/4 (nei confronti dell’acqua calda), altrimenti avranno una efficacia troppo limitata e renderanno necessario un risciacquo. Per le aree davvero dallo sporco tenace possiamo utilizzare una mistura formata da sapone di Marsiglia o aceto di vino bianco.