Potare le piante è un esercizio di elevata importanza, che in molti casi può fare la differenza tra una condizione di salute discreta ed una eccellente per qualsiasi pianta. Essendo le piante molto diverse per genere e tempistiche, gennaio è solitamente uno dei mesi più importanti ma anche decisamente complessi per scegliere di potare.
Trovandosi durante l’inverno infatti questo mese necessita di particolari attenzioni in senso ancora più definito per alcune specie di piante, tra arbusti fino a veri e propri alberi da frutto che hanno la concreta necessità di vedersi modificare la struttura leggermente con una potatura più o meno ingente e definita. Quali sono le piante da potare a gennaio?
Esercizi di potatura
E’ un mese durante il quale molte specie, anche le piante produttive e quelle sempreverdi rientrano in molti casi in una vera e propria forma di dormienza, detta anche riposo vegetativo. Una sorta di “letargo” anche se non è assimilabile a pieno titolo a questo concetto, perchè qualsiasi pianta resta comunque in qualche modo ricettiva.
Se per alcune specie non è consigliabile potare e fare interventi di sorta durante l’inverno, per altre ancora invece è la soluzione migliore e più saggia in quanto la specie non viene condizionata in modo così importante rispetto ad altre fasi dell’anno. Durante l’inverno le piante, come gli alberi da frutto ma anche gli arbusti possono essere agevolati da tagli non radicali.
Quali potare (e come farlo)
Specialmente nell’ottica di liberare la pianta dalle parti che oramai non sono più produttive (quindi rami secchi, troppo ingombranti e che vanno a condizionare negativamente la crescita anche futura delle piante. Nella maggior parte dei casi la potatura di gennaio non deve essere effettuata troppo radicalemente e deve interessare solo alcune specie, tra le quali:
- Le piante rampicanti possono essere cresciute troppo durante le stagioni precedenti e le estremità secche e improduttive possono gelare con l’inverno
- Gli alberi da frutto necessitano la rimozione di tutti i rami morti in particolare quelli presenti in alto che non permettono il passaggio della luce
Nello specifico specie come la vite vedono nel mese di gennaio il periodo ideale perchè già dal periodo successivo la pianta inizia il nuovo ciclo annuale. Una potatura mancata o tardiva di questo albero produttivo causa una vendemmia ritardata e quindi meno efficace nel complesso. Più tempo per il melo ed il pero, che possono subire interventi entro il mese.
Importante ricordarsi di potare partendo dall’alto al basso, e di farlo durante giornate potenzialmente meno fredde in senso assoluto, in particolare nel primo pomeriggio così da rendere più rapida la “guarigione” di quelle che sono a tutti gli effetti delle ferite. Rientrano nelle piante da potare a gennaio i frutti selvatici come il ribes, lampone e mirtillo ma anche il gelso ed il fico.