L'ITINERARIO DEL BORGO
Il nostro itinerario inizia con una visita alla suggestiva Chiesa di Santa Maria dell’Udienza, che molti devoti provenienti da tutta la provincia di Crotone credevano fosse in grado di fare miracoli. Sopra il portale potrai vedere lo stemma dei fondatori della chiesa, la famiglia Pignatelli, raffigurante tre pignatte sotto un rastrello a tre pendenti.
Prosegui attraverso le vie del centro storico, giungendo alla Chiesa di San Francesco di Paola, realizzata nel XIX secolo. Questo splendido edificio conserva al suo interno una scultura in legno del 185 d.C. e la statua della Madonna del Santissimo Rosario di Pompei. Terminata la visita, dirigiti verso la Chiesa di San Giacomo Apostolo, la più antica del Borgo di Melissa. Sul portale risalta lo stemma dei Campitelli, uno scudo turchino con una fascia argento in campo azzurro, un leone passante illeopardito e tre rose rosse a cinque petali. Questa chiesa è molto nota a causa di una leggenda che riguarda il conte Campitelli e che è molto cara agli abitanti del Borgo. Dopo aver ammirato la bellezza di questo affascinante edificio, potrai dirigerti verso il Vecchio Frantoio: al suo interno potrai osservare la vecchia macina in pietra che serviva per schiacciare le olive nella molitura ed il sistema di estrazione a freddo dell’olio.
Sei appassionato di enogastronomia? Allora non potrai assolutamente perdere la visita al Museo del Vino "Palazzo Ferraro" ! L’esposizione comprende utensili e strumenti che venivano adoperati per la lavorazione dell’uva e la produzione del rinomato vino "Melissa DOC".
Prossima tappa del tour è la Chiesa Madre di San Nicola Vescovo, situata al centro della città. Era sede delle due confraternite laiche del SS.mo Sacramento e del SS.mo Rosario. Tutto il clero della città vi si riuniva per celebrare le funzioni religiose. Viene considerata la chiesa più importante del Borgo di Melissa.
La tradizione agricola è parte integrante della cultura e della storia melissese, oltre che della sua economia. Per questo ti consigliamo di visitare il Centro di Ricerca delle Lotte Contadine, che ospita la mostra fotografica permanente "Melissa 1949 - 1979 - trent'anni di rilevazione fotografica sulla condizione e la cultura delle classi subalterne". La mostra espone da vari punti di vista la storia economica e sociale dei contadini di Melissa attraverso fotografie di artisti noti, come Ernesto Treccani.
Concludi l’itinerario con una visita al Monumento ai Caduti di Fragalà, donato dal Treccani in onore dei caduti dell’eccidio del 1949 nel Fondo Fragalà.
Prosegui attraverso le vie del centro storico, giungendo alla Chiesa di San Francesco di Paola, realizzata nel XIX secolo. Questo splendido edificio conserva al suo interno una scultura in legno del 185 d.C. e la statua della Madonna del Santissimo Rosario di Pompei. Terminata la visita, dirigiti verso la Chiesa di San Giacomo Apostolo, la più antica del Borgo di Melissa. Sul portale risalta lo stemma dei Campitelli, uno scudo turchino con una fascia argento in campo azzurro, un leone passante illeopardito e tre rose rosse a cinque petali. Questa chiesa è molto nota a causa di una leggenda che riguarda il conte Campitelli e che è molto cara agli abitanti del Borgo. Dopo aver ammirato la bellezza di questo affascinante edificio, potrai dirigerti verso il Vecchio Frantoio: al suo interno potrai osservare la vecchia macina in pietra che serviva per schiacciare le olive nella molitura ed il sistema di estrazione a freddo dell’olio.
Sei appassionato di enogastronomia? Allora non potrai assolutamente perdere la visita al Museo del Vino "Palazzo Ferraro" ! L’esposizione comprende utensili e strumenti che venivano adoperati per la lavorazione dell’uva e la produzione del rinomato vino "Melissa DOC".
Prossima tappa del tour è la Chiesa Madre di San Nicola Vescovo, situata al centro della città. Era sede delle due confraternite laiche del SS.mo Sacramento e del SS.mo Rosario. Tutto il clero della città vi si riuniva per celebrare le funzioni religiose. Viene considerata la chiesa più importante del Borgo di Melissa.
La tradizione agricola è parte integrante della cultura e della storia melissese, oltre che della sua economia. Per questo ti consigliamo di visitare il Centro di Ricerca delle Lotte Contadine, che ospita la mostra fotografica permanente "Melissa 1949 - 1979 - trent'anni di rilevazione fotografica sulla condizione e la cultura delle classi subalterne". La mostra espone da vari punti di vista la storia economica e sociale dei contadini di Melissa attraverso fotografie di artisti noti, come Ernesto Treccani.
Concludi l’itinerario con una visita al Monumento ai Caduti di Fragalà, donato dal Treccani in onore dei caduti dell’eccidio del 1949 nel Fondo Fragalà.
